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Le spiagge più belle di Ibiza: le 15 da visitare assolutamente

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Ibiza: le spiagge più belle dell’isola

Pensando a Ibiza vi viene in mente una vacanza vivace caratterizzata da un’intensa vita notturna? Certo! Ma questa meta turistica, tra le più gettonate della Spagna e non solo, vi aspetta per stupirvi anche con le sue spiagge e il suo mare.

Siamo qui per presentarvi una classifica delle migliori spiagge di Ibiza: dalla spiaggia più famosa e affollata alle calette più tranquille dove vivere momenti di relax.

Continuate a leggere per scoprire le caratteristiche e le peculiarità di ogni spiaggia, dal tipo di sabbia ai colori del mare. Vi forniremo posizione geografica, consigli generali e indicazioni per raggiungere le spiagge più belle di Ibiza, non solo quelle della top 10 unanimemente riconosciuta, ma anche altre 5 che secondo noi sono meritevoli di una visita, con la certezza che durante la vostra vacanza sull’isola potrete scoprire ancora altri litorali di vostro gusto. A Ibiza potete trovare spiagge di così tante tipologie da soddisfare tutti i gusti e le esigenze.

Per cominciare, ecco la lista delle 10 più belle spiagge di Ibiza.

Cala Salada e l’annessa Cala Saladeta (Ovest), il mare più salato di Ibiza

Cominciamo subito da una tra le spiagge più famose di Ibiza, di cui forse avete già sentito parlare. Prima in classifica su molti siti di viaggi e record di critiche positive nelle recensioni degli utenti e sui vari blog, anche secondo la nostra opinione Cala Salada merita la pole position tra le spiagge più belle di Ibiza: sabbia bianca finissima bagnata da un mare turchese intenso, un luogo incontaminato e non urbanizzato protetto dall’intervento invasivo dell’uomo. A questo proposito vi segnaliamo che a Cala Salada si può arrivare solo con i mezzi pubblici, bus o taxi, o al massimo con il proprio motorino. Dal 2016 è vietato l’accesso alle auto private.

E se avete deciso di visitare questa magnifica spiaggia di Ibiza, non dimenticate che nella parte più a nord di Cala Salada si trova una delle migliori calette di Ibiza, di dimensioni inferiori, conosciuta con il nome Cala Saladeta. Si può raggiungere tramite due sentieri di diversa difficoltà che partono dall’entrata di Cala Salada; potrete scegliere il sentiero segnalato come più facile, ma comunque anche se la camminata tra le rocce è un po’ impegnativa, la bellezza della spiaggia compensa della difficoltà per arrivare. Non dimenticate di portare con voi acqua e magari il necessario per uno spuntino! Non è presente alcun tipo di servizio o di struttura, e solo con un po’ di fortuna potreste trovarvi qualche ragazzo del luogo che si è organizzato per poter preparare un Mojito o delle empanadas.

Una curiosità di questi due splendidi posti è la notevole salinità del loro mare, da cui derivano anche i nomi. Un mare stupendo, dove le immersioni riservano un’esperienza eccezionalmente emozionante e nel quale ci si può tuffare anche dalle scogliere, che in alcuni punti si innalzano sulla spiaggia.

Cala Comte, Cala Conta o Platges de Comte (sud-ovest): molto più di una spiaggia

Conosciuta anche con il nome Cala Conta, il suo nome in catalano Platges de Comte (Platges =spiagge, al plurale) sta ad indicare che più che di una spiaggia si tratta di una serie di spiagge e calette dalla sabbia fine e perlacea e con qualche parte rocciosa. Il fondale è molto interessante per chi ama praticare lo snorkeling, le acque sono cristalline e ricche di pesci.

Complessivamente, il tratto di litorale chiamato dai locali Platges de Comte si estende per una lunghezza di 600 metri, e questo insieme di spiagge raggiunge in alcuni punti la larghezza di 30 metri. Il suo orientamento verso nord ovest ne fa la posizione ideale per ammirare il tramonto.

Un tramonto imperdibile, dato che un’altra caratteristica che rende Cala Conta una delle spiagge più belle di Ibiza è lo spettacolare panorama con la vista sugli isolotti di S’Illa d’es Bosc, Illa Conillera, S’Espartar e Ses Bledes. Se ammirare il tramonto a Ibiza è già un’esperienza particolare, contemplarlo da Cala Conta è unica è impressionante! Inoltre, nelle notti di luna piena in questa suggestiva location vengono organizzate feste in onore della luna.

La spiaggia è immersa in un ambiente naturale meraviglioso, che viene protetto anche grazie alla limitazione della circolazione stradale e alla promozione dell’utilizzo dei mezzi pubblici. Se volete arrivare a Cala Conta in auto potrete lasciare il vostro mezzo nel parcheggio gratuito che si trova appena prima della spiaggia.

 

Cala Llonga (est), la spiaggia che accontenta tutti

E dopo avervi proposto le tre spiagge più belle di Ibiza, scelte in base all’ambiente naturale e alla particolarità della posizione, ecco il nostro consiglio su dove andare in spiaggia a Ibiza se si amano le comodità e si ha bisogno di strutture e facilitazioni oltre che di un bel mare.

Cala Llonga è circondata da colline con vegetazione lussureggiante, facile da raggiungere in pochi minuti di auto da Santa Eulalia e da Ibiza città, ma collegata anche con autobus e traghetti: questa spiaggia sabbiosa di 180 metri di lunghezza per 100 di ampiezza è attrezzatissima e adatta a tutti. Perfetta per i bambini grazie al fondale che digrada dolcemente e alle acque poco profonde, come molte altre famose spiagge di Ibiza è dotata di strutture che la rendono fruibile anche a persone con disabilità. È un gioiello e uno dei vanti dell’isola delle Baleari.

Potrete godervela in famiglia, approfittare delle numerose attività e sport acquatici proposti e usufruire delle aree di svago, tra cui spicca un piccolo luna park!

Non tutti sono del parere che godersi la vacanza al mare significhi stare tranquilli e isolati; se siete tra quelli che in spiaggia hanno bisogno di ombrelloni, lettini, bagnini, animatori, istruttori di fitness, sport acquatici, bar, ristoranti e divertimento, Cala Llonga vi offre tutto questo e anche di più!

Cala Benirrás (nord) e l’appuntamento hippy

Conosciuta dai vecchi pescatori del luogo con il nome di Porto di Benirràs è una baia di sabbia e ghiaia dove per fare il bagno è consigliabile l’uso delle apposite scarpe da scoglio. Protetta dal vento di levante, circondata da alberi e verde, il paesaggio di cui si gode da questa spiaggia è suggestivo, grazie anche ad una formazione rocciosa che si erge proprio di fronte alla spiaggia, chiamata ufficialmente Cap Bernat ma conosciuta come dito di Dio.

Lunga 150 metri e larga circa 40, essendo orientata verso ovest la spiaggia di Benirras offre uno bellissimo spettacolo naturale al tramonto; nelle domeniche estive il calare del sole fa da suggestivo fondale ad esibizioni musicali che riportano ai favolosi tempi dei figli dei fiori.

Alla spiaggia di Benirràs si arriva agevolmente, sia usufruendo dei collegamenti con i mezzi pubblici, bus e traghetti, che delle ottime indicazioni stradali. Dopo l’ultimo tratto di strada, asfaltata e in forte pendenza, e prima di un grazioso sentiero che conduce alla spiaggia, si può parcheggiare in ampi parcheggi gratuiti. Attenzione però alle domeniche da giugno a ottobre in cui si tengono i concerti degli hippy, dovrete lasciare l’auto un po’ più lontano e raggiungere la spiaggia con il servizio di bus-navetta.

Da Cala Benirràs è possibile raggiungere a piedi il porto di San Miguel; una tra le più interessanti escursioni ad Ibiza, grazie alla presenza lungo il percorso della Cova de Can Marçà, una grotta di notevole importanza speleologica, un tempo rifugio di contrabbandieri.

Con Cala Benirràs, una delle spiagge di Ibiza nord che merita di certo una visita, abbiamo completato la nostra personale lista delle 5 spiagge più belle di Ibiza, ma siamo ben lontani dall’aver esaurito i nostri consigli. Partiamo quindi alla scoperta della seconda cinquina!

Playa Salinas (sud), la spiaggia nel parco naturale

Più di un chilometro di spiaggia di sabbia fine e mare turchese dal fondale che digrada dolcemente. Bisogna prestare attenzione a qualche lastra rocciosa, che potrebbe essere scivolosa e rendere difficile entrare in acqua, ma la spiaggia è così lunga che troverete sicuramente più di un punto per godervi una nuotata. Una passeggiata vi darà la possibilità di ammirare le sculture eseguite da artisti anonimi su alcune delle rocce presenti lungo la spiaggia.

Da Playa de Ses Salines sono visibili l’isola di Formentera e la piccola isola di Espalmador. Quest’ultima, come anche Playa Salinas, è compresa nel parco naturale Ses Salines, una zona ricca di specie endemiche e considerata di notevole valore biologico ed ecologico.

Il nome di questa bella spiaggia è dovuto al fatto che, in tempi passati, lungo il lato meridionale dell’isola di Ibiza erano presenti numerosi impianti per la raccolta del sale marino. Per questo motivo si trovano, a ridosso della spiaggia, i resti di una rete ferroviaria i cui binari servivano al trasporto del sale. Ai giorni nostri Playa Salinas è una rinomata località turistica che ospita anche qualche nome VIP.

Vicina all’aeroporto di Ibiza, la spiaggia di Playa Salinas si raggiunge anche in auto. A disposizione dei visitatori, ci sono alcuni parcheggi a pagamento in prossimità delle dune che la delimitano. Offre numerosi servizi e la possibilità di praticare sport acquatici, ma possiede anche tratti di spiaggia libera e non attrezzata particolarmente apprezzati dai nudisti.

Numerosi ambulanti circolano sulla spiaggia e vendono di tutto: dai generi di ristoro alla più inutile cianfrusaglia!

Cala Bassa (nord-ovest): il giusto equilibrio tra relax, natura e sport acquatici

Cala Bassa è una località balneare attrezzata e vivace, in cui anche i bambini possono giocare e nuotare in tranquillità e sicurezza grazie ai fondali bassi, guastati solo lievemente dalla presenza in alcuni punti di placche rocciose scivolose.

Si arriva a Cala Bassa facilmente, in auto o moto ma anche in autobus. Esiste anche il servizio via mare, con una barca che la collega al comune di Sant Antoni de Portmany: si tratta di una gradevole traversata di 15 minuti.

Meta non solo del turismo internazionale ma anche della popolazione locale, che vi si riversa soprattutto nel fine settimana, Cala Bassa non è comunque la spiaggia più economica di Ibiza. Gli yacht ancorati nei pressi e la ricercatezza di alcuni locali lo danno ad intendere chiaramente, ma vale ugualmente  la pena visitare questa località, magari tenendo d’occhio i prezzi dei servizi offerti (lettini, ombrelloni, attività sportive) e di cibi e bevande.

Volete essere sicuri di trascorrere una giornata a Cala Bassa nel perfetto equilibrio tra il relax in spiaggia, il divertimento, il buon cibo e una dose di sport? Potete affidarvi allo staff del Cala Bassa Beach Club: l’organizzazione promette la vacanza perfetta, coccolandovi in un’oasi che concilia il ritmo della musica con il rumore delle onde.

Per chi non può permettersi troppi lussi, la spiaggia offre comunque il ristoro gratuito all’ombra dei ginepri, e la pineta che circonda la spiaggia invita a una lunga passeggiata o ad una dormita, conciliata dalla frescura del verde.

Cala Tarida (nord-ovest), per tutti i gusti e per tutte le tasche

Cala Tarida è la più lunga spiaggia di questo lato dell’isola: 900 metri di sabbia bianca finissima a ridosso di una collina. Facile arrivare in auto o con i mezzi pubblici, dato che, come quasi tutte le spiagge famose di Ibiza, Cala Tarida è ben collegata e ben segnalata.

Giunti sul posto potrete scegliere tra le acque poco profonde dell’estremità destra o quelle più profonde della zona rocciosa a sinistra. Sempre verso nord, si possono raggiungere a nuoto alcune calette più piccole (si tratta di poche bracciate, non preoccupatevi!). Altrimenti, la grande spiaggia è attrezzatissima e ricca di servizi, locali e negozi.

Perfetta per vacanze in famiglia, pur offrendo qualità sia per la bellezza che per i servizi, resta una delle spiagge meno costose dell’isola, o comunque quella che permette di scegliere tra opzioni più economiche.

Es Cavallet (sud), vicinissima a Playa Salinas eppure così diversa

Come la grande Playa Salinas, anche Platja Des Cavallet è compresa nel parco naturale di Ses Salines. Si trova praticamente alle spalle di Salinas ed è rivolta ad est, ma ha una morfologia completamente differente, dove protagonisti sono gli scogli che si tuffano nel mare blu.

Anche se è facile arrivare alla spiaggia di Es Cavallet, ed è considerata dai turisti una delle spiagge di Ibiza da non perdere, resta decisamente meno affollata delle altre.

Manca la ridondanza di servizi e di attrezzature, la mondanità è inesistente, mentre la tranquillità fa da protagonista e la tipologia dei bagnanti è diversa: qui i turisti praticano il nudismo e il naturismo in totale libertà, in un ambiente decisamente selvaggio.

Punta Galera (ovest): graziosa la spiaggia, atipica e selvaggia la scogliera

La playa di Punta Galera è una spiaggetta di sassi che non risulta mai troppo affollata. Vi si arriva in auto o in moto dal non lontano centro abitato di Sant Antoni de Portmany, ma la vera esperienza è incamminarsi sul promontorio che si estende nel mare cristallino in direzione ovest.

Bisogna munirsi di scarpe da ginnastica e proteggere bene la pelle dal sole, tenendo presente che non troverete nessun servizio o ristoro su questa lingua di rocce.

Il tramonto da qui è un’esperienza mistica! Questa è la spiaggia ideale per chi cerca la tranquillità e la solitudine, un vero paradiso per nudisti e naturisti.

Altre 5 spiagge di Ibiza da non perdere

Abbiamo così completato la nostra top 10 delle spiagge di Ibiza ma, come annunciato nel titolo, siamo pronti a fornirvi consigli su altre 5 spiagge tra le più belle di Ibiza, vicine ai centri abitati e comode da raggiungere.

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